Scuola dell’Infanzia “Stalli”

La scuola dell’infanzia concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento e mira ad assicurare un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative.

La scuola dell’infanzia è un ambiente intenzionalmente organizzato per consentire ai bambini il conseguimento di traguardi significativi, in ordine allo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza, della cittadinanza.

Le nostre scuole accolgono i bambini rispettandone l’individualità e formulando proposte educative rispondenti ai loro bisogni formativi ed interessi. La diversità è considerata occasione di arricchimento per la comunità scolastica.

La specificità della scuola dell’infanzia consente ai bambini di superare il distacco dalla famiglia per inserirsi gradualmente nel contesto sociale. Gli aspetti organizzativi si connettono strettamente con quelli educativi e didattici e la collaborazione con le famiglie è un elemento indispensabile per la buona riuscita del progetto educativo.

Sulla base delle Indicazioni Nazionali per il curricolo, le insegnanti sviluppano una progettazione educativo-didattica articolata in percorsi che vedono il bambino protagonista di esperienze che spaziano nei diversi campi: Il sé e l’altro, Il corpo e il movimento, Linguaggi, creatività ed espressione, i discorsi e le parole, La conoscenza del mondo.

La storia

La scuola Stalli nasce negli anni ’80 come sede della Nostra Famiglia, un ente riabilitativo che accoglieva bambini disabili per dare un valido aiuto alle famiglie. Progressivamente si sono inseriti anche bambini normodotati avviando così un primo passo verso l’integrazione. In seguito alla costruzione della nuova sede dell’associazione a Bertesina, la scuola Stalli è diventata una scuola dell’infanzia statale del Comprensivo 5 di Vicenza.
Da sempre le insegnanti che operano nella scuola danno ampio spazio alla creatività sotto varie forme, ponendo particolare importanza agli ambienti, per far sì che il bambino viva il tempo scuola in un contesto colorato, vivace e stimolante. Verso la fine degli anni ’80 le docenti si sono appassionate ai laboratori creativi ideati dal professore Roberto Pittarello, così la ceramica è pian piano entrata a scuola affascinando e incuriosendo i piccoli alunni. La scuola Stalli è stata la prima scuola dell’infanzia a Vicenza ad avere il forno per la cottura dei manufatti e il laboratorio di ceramica è diventato il fiore all’occhiello delle attività didattiche: l’argilla si presta ad essere plasmata a seconda della personalità e dell’immaginazione di chi ne fa uso, stimolando la creatività, sviluppando competenze sensoriali, motorie, cognitive ed espressive, favorendo la coordinazione oculo-manuale che risulta utilissima per lo sviluppo della motricità fine delle mani e delle dita, propedeutica a tutte le competenze che ne prevedono l’uso (prescrittura e scrittura). La propensione verso le attività creative, ha fatto sì che nel 2017 la scuola Stalli ha vinto il concorso Giotto – Fila, con la storia del “Il piccolo segno” realizzata con varie tecniche pittoriche: un piccolo segno che sembra uno scarabocchio cresce, insieme al bambino, sino a diventare un disegno che lo accompagna nel suo percorso di crescita, con riflessioni sull’inclusione e sulle diversità. Grazie al finanziamento ottenuto come premio, la  scuola Stalli ha potuto realizzare una modernissima e nuova aula creativa che ne ha arricchito le dotazioni.

L’offerta formativa in sintesi

“poffino” scuola dell’infanzia Stalli

Video di presentazione